La natura crea
e l’uomo distrugge.
L’uomo costruisce
e la natura distrugge:
dove la verità ?
Nel diverso valore
delle parole
creare e costruire ?
Creare, creato,
nell’ombra millenni
di storia e di lavoro,
la lentezza di uno svilupparsi
che dona solidità, sicurezza,
stabilità del risultato,
comunque sempre
in lenta evoluzione.
Costruire, per l’uomo
l’urgenza del fare,
del primeggiare,
del migliorare stupidamente
anche l’ottimo e il bello
dimenticando per tutto
l’obbligo di una proiezione nel futuro.
Dobbiamo trovare l’equilibrio
tra necessità, desideri, ambizioni
e la fragilità inevitabile
delle nostre opere
che anche noi
con la mente creiamo,
ma che realizziamo
con la fragilità dei mezzi umani
inserendole a volte
con violenza nell'equilibrio della natura.
Umiltà e rispetto
per questa natura
che nel creato ci ha preceduto
e che forse proseguirà
dopo di noi,
nei tempi dei tempi……… italo.corti@alice.it
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