Assorto nei miei pensieri,
vago assente sulla spiaggia.
Alle spalle i monti
baluardo ai venti
di ogni cattiva sensazione,
davanti l'orizzonte
trampolino per fantasticare.
Sono momenti di fuga dal mondo
e soprattutto di fuga da me stesso.
Nessuna riflessione amara,
nassuna ansia,
un non vivere benefico
per poi tornare
con incomprensibili
sensazioni di riposo
alla logica della quotidianità.
Lascio solo le orme dei miei passi,
qualcuno le vedrà
magari costruendoci i suoi sogni,
le sue avventure, i suoi desideri
in un gioco infinito di tante orme
che tengono viva la fantasia
di chi vuole e sa sognare.
Nessun commento:
Posta un commento