mercoledì 5 settembre 2012

...la panchina


















Seduto sulla panchina
mi perdo nell'orizzonte
ed apro il cancello
dei miei pensieri
per lasciar scorrere
sentimenti, sogni, ansie,
ricordi e desideri.
La voglia inconscia
di cancellare il grigio
e di illuminare solo
quanto di bello c'è
nel bilancio della mia vita.
Un gioco difficile
perchè il grigio
cerca di coprire tutto
portandomi annebbiato
sul sentiero della tristezza.
Cerco di resistere,
approfittando della grande quiete
che mi circonda.
Tentatrice quella panchina
ma forse meglio godersela
senza abbandonarcisi.
Allora mi alzo,
torno alla realtà
con le voci improvvise di bambini
che giocano in strada,
loro sono forse
il più bel richiamo
ai momenti sereni della vita.


                                                                                                    italo.corti@alice.it


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