lunedì 21 maggio 2012

....rimpianti

















Mio padre

Forse l'ho conosciuto,
ma non l'ho mai vissuto.
Un mito nell'infanzia
cullato dalla paura,
paura di non vederlo
timore di incontralo.
La guerra, le fughe,
le ansie, i dolori.
Sostituti d'amore e disciplina
maestri, nonne e zie.
La lunga attesa
e poi l'ho visto:
ma aveva già le rughe,
rughe di età,
rughe di immani sacrifici.
Poco ci siamo parlati.
Silenzi, stima e rispetto,
le cure a un ammalato.
Vorrei tornare a viverli
quei lughi miei tret'anni
per dargli quell'amore
che certo lui m'ha dato.

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