mercoledì 16 maggio 2012

... la guerra


 MILANO IERI

Ricordo da bambino Milano bombardata,
vissuta come un sogno, un'ossessione.
Scheletri di palazzi con le finestre vuote
come paurosi, enormi occhi neri.
Macerie, ed in un tetro androne
fantasmi d'uomini che scavalcano
resti di mobili e avanzi di poltrone.
Strade deserte con pochi passanti frettolosi,
tutti con lunghi cappotti neri,
ombre viventi di giorni dolorosi.
Ti vedo oggi sfavillante di luci e di colori,
di brulicante gioventù sfrontata
ed a fatica friesco ad uscir dal sogno:
è quello d'oggi
oppur quello di ieri ? 




                                                                                                                               

                                                                                                                  italo.corti@alice.it

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