giovedì 4 ottobre 2012

...il futuro





















Soprapensiero scruto il cielo:
Nuvole nere annunciano il temporale,
e senza ragione alcuna
mi sembra di dovermi rifugiare,
scappare nel futuro.
Il mio, il nostro, il loro ?
Non capisco dove voglio approdare
o casa voglio indovinare.
Il futuro è fatto di sogni, di ansie,
di speranze o di futili illusioni.
Il futuro non è una dimensione di tempo,
uno spazio dove inserirsi,
ma una costruzione della fantasia,
un pozzo senza fondo
o una vetta irraggiungibile
di elucubrazioni inutili.
La pioggia che irrompe improvvisa
mi riscuote bruscamente,
mi riporta nella realtà,
dove solo c'è la certezza della vita.


                                                                                                            italo.corti@alice.it








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