Ha scritto Paul Valérie:
“ un uomo solo è sempre
in cattiva compagnia”.
Perché allora la tentazione
di isolarsi nel limbo asettico
dei propri pensieri,
delle proprie riflessioni
cullando anche improbabili,
o inconfessabili, desideri ?
Per la paura di confrontarsi
o per il fastidio di dover ascoltare
prediche inutili o consigli inevitabili ?
No, la solitudine è un momento necessario,
una pausa ristoratrice per uscire
dalla stanchezza della quotidianità
con il suo frenetico ingarbugliarsi
di impegni, avvenimenti, notizie
che anche se piacevoli,
e non sempre lo sono,
comprimono il trascorrere del tempo
in una continua tensione.
Soli , come temporanea alternanza ,
può giovare allo spirito
che trova in questi momenti
positive e nuove energie
per rientrare nell’arena della vita.italo.corti@alice.it
Nessun commento:
Posta un commento