sabato 30 giugno 2012

...insieme

Ti guardo con dolcezza
avvolta in un sonno leggero
mentre gli ultimi raggi del sole
bruciando il tramonto
sfiorano il tuo volto sereno,
ombreggiando i segni di piccole rughe
che il tempo ha scavato.
Il tempo, tanto tempo.
Sempre insieme e felici anche ora
a condividere queste rughe reciproche,
testimoni di tante gioie e di molti dolori,
ma soprattutto di un grande sentimento
vissuto sostenendosi senza inutili fughe.
Il tempo. Lento e veloce.
Lento nelle ansie e nelle fatiche condivise,
veloce nell'euforia dei  momenti esaltanti.
Ed ora ? Sempre vicini, a condividere
per figli e nipoti grandi sogni
e per noi piccoli rimpianti.
E senza vergogna, ma con pudore,
a testimoniare questo legame profondo,
coraggio chiamiamolo amore,
                                                                                   che ci tiene per mano ed uniti ci aiuta
                                                                                   a percorrere un nuovo cammino
                                                                                   per portarci ancora lontano. Insieme !



italo.corti@alice.it

venerdì 29 giugno 2012

...i libri

















Uno, cento, mille libri. L'emozione infantile
al momento della scelta, la passione assaporata
nel leggere per sapere, conoscere, fantasticare,
l'amore morboso per rimirarli tutti allineati
vivendo un rapporto di fisicità con la loro presenza
che sembra voler confortare la mia illusione di cultura.
Li guardo nel loro susseguirsi di forme, colori, illustrazioni
e sento rivivere il piacere della loro lettura, l'astrazione
che mi ha procurato tante volte da realtà sgradevoli,
le reazioni violente o dolcissime di fronte
a sentimenti e passioni a me   sconosciute.
Mi sento inspiegabilmente più ricco o più povero,
che il sapere trascina sempre desideri di altri apprendimenti
in una catena infinita di irragionevoli ambizioni.
Ma li amo i miei libri, li ho tanto desiderati da bambino,
corteggiati da giovinetto e raggiunti con rabbia vogliosa
in questa ultima età.
Un pò di malinconia quando non so prevedere
dove e come finiranno.
Ma sono così dentro la mia carne che,
sicuro, li porterò con me, spero..... in cielo.

                                                                                                         italo.corti@alice.it

giovedì 28 giugno 2012

La coda















Un muro di lamiere mi sta soffocando
prigioniero in un' allucinante coda
neppur so più da quando.
Rumori, musiche, clacson di esaltati,
gesti rabbiosi e volti rassegnati.
Allora chiudo gli occhi e cerco di sognare,
sognare per fuggire, un piccolo prato verde,
un fiore, il cielo azzurro ...il mare.


                                                                                                         italo.corti@alice.it

martedì 26 giugno 2012

SPARIRE




Ho guardato la nebbia sul mare,
tutto tenue, un senso di incertezza.
Niente colori vivi di case conosciute,
nessuna nave, niente vele,
sparita anche la brezza.
Tutto ovattato, tutto silenzioso,
anche i pensieri si perdon nella mente;
forse vorrei confondermi dentro il paesaggio,
quasi una voglia di sparir nel niente.




.......adatta ad una bruttissima serata, sono arrabbiatissimo con me stesso .....


                                                                                                                     italo.corti@alice.it

....difficile prendere sonno, difficile dormire, difficile anche sognare ....

Lampi colorati mi attraversano la mente:
speranze, ansie, illusioni o desideri ?
Forse il tentativo di colmare un  niente.
Gli occhi sono chiusi in un buio che non è nero,
il niente si è riempito di un sogno mattiniero


                                                                                                                                     italo.corti@alice.it

lunedì 25 giugno 2012

il bosco



L'incanto del bosco. Fuga nella natura,
bisogno di aria pura e riposo dei miei sensi
che il verde rassicura.
Sentieri che s'incrociano, la scelta di un destino,
il sole filtra timido ma illumina il cammino.
Rumori misteriosi non turbano il silenzio,
ma solo incuriosiscono, sospinti, qua e la,
dal vento.




                                                                                                                 italo.corti@alice.it

gabbiani ...e poesia

















Il volo dei gabbiani
macchie bianche nel cielo,
bagliori dei miei sogni
nel buio del pensiero.
Volteggiano solenni
nell'azzurro che abbaglia:
ma il buio non si accende.
Li guardo contro il cielo,
il volo è fantasia,
la luce del mio buio
sarà la poesia.


                                                                               italo.corti@alice.it

sabato 23 giugno 2012

....tristezza




Ho visto, angosciante, la tristezza
negli occhi sconsolati di un bambino,
ed anche stavolta vacilla la certezza
che dell'uomo felice sia il destino.
Tante amarezze avrà nella sua vita
e mi par troppo già il dover pensare
che così presto la gioia sia sparita,
togliendogli un sorriso da guardare.

                                                                                                                 italo.corti@alice.it

...la finestra illuminata



















Una finestra illuminata: un'ombra appare furtiva.
Fantasticando !
Spie, amanti, intrighi, felicità o dolori;
uomini o donne,  bambini o genitori.
L'umanità che vive gonfia di desideri
a volta nella sua luce,
mentre a me rimane la nebbia dei miei pensieri.


                                                                                                                  italo.corti@alice.it

venerdì 22 giugno 2012

aforismi....


La gente a tutto è disposta a rinunciare, fuorchè ai propri difetti
(I.Montanelli)

Il ballo è una manifestazione verticale di un desiderio orizzontale
(Woody Allen)

Il segreto per andare d'accordo con le donne, è avere torto
(A.Campanile)

Non c'è deserto peggiore che una vita senza amici: l'amicizia moltiplica i beni e ripartisce i mali
(B.Gracian)

Nella vecchiaia ci si pente soprattutto dei peccati non commessi
(w.S.Maugham)

Il vantaggio di essere intelligenti è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
(Woody Allen)

...l'autobus

                              
                                Salgo. Cento volti di varia umanità.
                                Si muove. Come scorresse il mondo:
                                facciate, negozi, luci, insegne,auto
                                si affiancano, compaiono e spariscono
                                trascinandomi via con il pensiero.
                                Dimentico dove sono e scruto attento i volti.
                                Vedo, forse, tutto: dolori e gioie,
                                 bontà e cattiverie, ricchezze e povertà.
                                 Un piccolo universo che mi si stringe attorno,
                                 cui non importa, o forse si ?,
                                 chi sono e dove vado.
                                 Un universo migliore o di me peggiore ?
                                 Chissà !
                                 Poi il sorriso di un bimbo
                                 che mi trafigge con grandi occhi neri
                                 mi fa tornare in me, alla giusta realtà,
                                 che, sognando, cercavo di fuggire.


                                                                                                              italo.corti@alice.it
                       

giovedì 21 giugno 2012

il ruscello


Solo nel mio silenzio
sento scorrere l'acqua nel ruscello.
Limpido è il suo rumore,
misterioso il suo futuro.
Dove andrà, dove sarà domani,
e quella di domani
oggi dove si trova ?
Score l'acqua
e lambisce le mie mani
il mio destino d'oggi
con lei è già passato;
quel che sarà nel dopo
è il di che si rinnova.


                                                                                                                             italo.corti@alice.it

mercoledì 20 giugno 2012

....si chiude il sipario













La commedia della vita. La vecchiaia.
I ricordi ti fanno assistere allo spettacolo
di cui sei stato attore
senza riuscire ad esserne il mattatore.
Uno spettacolo che scorre lentamente
ma poi accelera nel fuoco dei rimpianti
e sempre si ferma nel gioco dei bilanci.
La vecchiaia. Più spettatore che attore ?
Sei tu che devi scegliere,
al  bando ogni rancore.
Guarda sereno il buio di dolori antichi
e vivi da protagonista nuove felicità.
Accetta il trascorrere degli atti
di una commedia che si chiama vita
sfruttando gli intervalli
per qualche sprazzo di follia ;
in attesa, con vigile distacco,
della chiusura del sipario.


                                                                                                             italo.corti@alice.it

..il castello incantato


    Ho fatto un sogno.
    Un paese di balocchi,
    tanti colori, tante luci, tanti scoppi.
    Correvo leggero
    su un tappeto di coriandoli,
    vedevo gnomi, ballerine e gatti.
    Sembrava un circo,
    forse un luna park,
    tanta allegria, la voglia di giocare.
    E più giocavo,
    più salivo a un monte:
    lassù fantastico il castello incantato.
    La Principessa, bella , nuda, travolgente:
    mi prende in un abbraccio
    e mi promette ...un bacio !
    Mi ha svegliato.

                                                                                                                     italo.corti@alice.it

martedì 19 giugno 2012

...il sogno dei bambini















....una palla
trasfigurata nel pallone.
Il sogno di ogni bambino.
Sogni di gloria,
di stadi sfavillanti
gremiti di tifosi
e di amici trepidanti.
I primi calci contro
il muro del vicino,
cocci nascosti
e macchie cammuffate.
Poi un cortile,
un campetto , l'oratorio;
primi confronti, prime gioie,
prime vittorie.
Arriva la squadretta.
Un finto campionato.
Gol e amarezze.
Il sogno è già sfumato.

                                                                                                        italo.corti@alice.it

lunedì 18 giugno 2012

...il risveglio



...il risveglio

Oltre il muro
un paesaggio incantato
con prati, fiori,
alberi bellissimi,
proibito ai motori il selciato
e nell'aria i profumi migliori.
Vivere qui vorrei in futuro,
diran tutti che sono scappato,
ma oltrepasso quel foro
nel muro.
Poi purtroppo
mi sono svegliato !

sabato 16 giugno 2012

....alla deriva













La barca alla deriva

La barca rompe l'ormeggio
e una brezza leggera la sospinge
lenta, lenta verso l'aperto mare.
Solo su quella barca
nel fluire silenzioso dei due azzurri
gioie e timori mi spingono a sognare.
Dove finisce il mare
e dove inizia il cielo,
in quel lontano mitico orizzonte
c'è il traguardo dove scoprirmi dentro
senza paura, oltre i sentimenti
e le mille ansie che mi stregano:
là raggiungo senza altri tormenti
la tanto agognata serenità.


                                                                                                       italo.corti@alice.it

venerdì 15 giugno 2012

..chiudi gli occhi


Chiudo gli occhi. E scorrono i pensieri.
Pensieri o sogni, oggi, domani ieri.
Si affastellano ricordi faticosi
di un lungo passato,
speranze e desideri per un futuro incerto.
Le ansie fanno seguito alle illusioni
nella ricerca di una finta meta.
E solo mi trovo in un gelido deserto.
Allora apro gli occhi: la luce è vita,
il cielo azzurro avvolge i miei pensieri
segno di una realtà che mai sarà finita.

giovedì 14 giugno 2012

Frammenti di sogni



Frammenti di sogni che si intrecciano,
colori di gioia e di tristezza,
un labirinto che voglio attraversare
per ritornare alla fuggita giovinezza.
Fantasie che si perdono nel tempo,
immagini sfuocate di deliri antichi
e un susseguirsi di speranze future,
che intrecciano ottimismo e malinconia
per una strada fasticosa da percorrere,
che mi riporta alla dura realtà.



                                                                                                                  italo.corti@alice.it
















martedì 12 giugno 2012

...i gabbiani

















Gabbiani

Guardo il cielo: cosa voglio scoprire ?
Chi c'è, chi c'è già stato,
forse chi dovrà venire ?
Mi interrogo, rifletto,
mi avvince l'infinito.
Ma poi basta il volo dei gabbiani
e ritorno alla realtà.
Scruto allora il loro volo,
solenne, regale, lento, affascinante
e di nuovo mi domando
chi mai glielo avrà dato.
Ritorno un uomo solo:
solo di fronte al niente,
solo di fronte al tutto,
il cielo ed i gabbiani,
l'ansia del non capire
che avvolge la mia mente.


                                                                                                                italo.corti@alice.it

lunedì 11 giugno 2012

..arrivano le rondini ...è primavera



Le rondini

Sto aspettando
che arrivino le rondini.
Aspetto la primavera,
la vita dei germogli, i fiori,
il rinascere della natura.
Anche il profumo dell'aria
mi invoglia a nuovi sogni,
mi spinge a un desiderio di nuovo,
che ripete la speranza dell'antico.
Primavera.
Sogni e desideri
che incrociano il calore del sole,
moltiplicandosi sensuali
nella luce colorata del tramonto
e che si acquietano
con gli ultimi raggi dorati,
luminoso riscatto dalla malinconia
del tetro grigio dell'inverno.



                                                                                                   italo.corti@alice.it

sabato 9 giugno 2012


LA LUNA

La luna inonda il mare d'argento.
I pensieri fuggono
per appendersi alle stelle.
L'irreale del sogno
si mescola alla bellezza della realtà.
I pensieri diventano sogni
ed i sogni pensieri.
Vago leggero
in quell'universo di stelle
che la ragione non comprende
ma che la fantasia trasforma
in un delirio di eccitante voluttà.
Un soffio di vento mi risveglia
dall'inconscio fantasticare,
ma dentro rimane il dolce ricordo
di un indimenticabile viaggio
nell'immensamente bello.


                                                                                                                           italo.corti@alice.it


mercoledì 6 giugno 2012

...sorridiamo


                        

                                                                                                                            italo.corti@alice.it

...un sorriso per tutti


SORRIDIAMO

Il primo incontro casuale del mattino.
Un sorriso radioso.
Mi sento improvvisamente cambiato.
 Tutto, dentro e fuori, mi sembra
meravigliosamente più bello.
La luce, i colori, i suoni,
una voglia inconsueta
di affrontare la giornata.
Il miracolo di un sorriso.
Inaspettato, meritato, immeritato,
o semplicemente donato
con spontaneità per creare
un piccolo momento
di reciproca serenità.
Il sorriso, un miracolo ?
Forse il quotidiano vissuto
in una perversa fiumana
di esseri che corrono, grugniscono,
imprecano con occhi spiritati,
ci ha fatto perdere il valore
del donarsi un sorriso,
immediato viatico
di una scambievole disponibilità.
Sorridiamo, sorridiamo,
ilnostro piccolo mondo
diventerà per tutti
un temporaneo, ma stupendo,
angolo di paradiso.


                                                                                     italo.corti@alice.it

martedì 5 giugno 2012

la rosa

LA ROSA

Miracolo. La natura.
E' sbocciata improvvisa
una rosa.
Sinfonia di colori
e armonia di  profumi.
Carezza vellutata dei petali,
sgargianti nei toni più belli
del rosso, del rosa e dell'arancione.
Ti abbagliano la forma
e la delicatezza del colore
e non ti turba,
improvvisa, la spina
col suo piccolo
innocuo dolore.


                                                                                                             italo.corti@alice.it

lunedì 4 giugno 2012

...noi due

Tu. Io.
La vita.
Sentimenti, passioni, desideri:
amore !
Una strada variegata
percorsa assieme,
condividendo gioie e dolori.
Non senza ostacoli:
i litigi,
misteriosi catalizzatori
per ricreare ogni volta
un'unione più salda.
Progetti e sogni
non sempre in sintonia:
ma sempre pazienza
per convergere su disegni comuni.
L'amore verso gli altri
che ritorna come premio
per rafforzare quello reciproco.
Oggi guardarsi attorno
e stupire nel vedere
cose così semplici
abbandonate
nel naufragio di tante convivenze.
Ritornare alla pazienza,
all'altruismo, all'umiltà,
per ridare forza, tempra e significato
alla parola amore.
Amore che così può durare
tutta la vita.













                                                                                                             italo.corti@alice.it

domenica 3 giugno 2012

la luna

La luna

Nel buio del cielo, la luna.
Fosforescente, fascinosa,
lontana eppur tanto vicina,
simbolo di fantasie
e di avventure immaginate.
Nelle sue ombre misteriose
mille facce, mille sensazioni
già vissute,
oppure lungamente sperate.
La luna. Mistero da sempre
per le faticose ansie dell'uomo,
e neppure i suoi passi sacrileghi
che lo illudono di averla violata,
mai riusciranno a distoglierlo
da una favola a lungo sognata.



                                                                                                 italo.corti@alice.it



venerdì 1 giugno 2012

.... mia mamma

Mia Mamma

Nel buio della notte
emerge il ricordo di un volto.
Un ricordo che si nutre
di una sofferenza antica:
il volto quello di mia madre,
la sofferenza quella di un'infanzia
vissuta senza di lei.
La cornice violenta della guerra
non era focalizzata,
nella mente di un bambino,
nel pieno della sua tragicità.
L'assenza della mamma invece
si realizzava in un'angoscia profonda 
che si sfogava 
in reazioni di ribellione
e in grandi momenti di malinconia.
Poi il ricongiungimento.
Ma la sua dolcezza,
il suo amore profondo,
il suo altruismo
anche in feroci momenti
di difficoltà,
ancor più acuivano
il rimpianto per non averla
avuta vicino
nel periodo più bello
della tenerezza infantile.
Anche nel ricordo si rinnova la malinconia
di quel tempo perso,
e solo quel sorriso dolce,
che rivivo nitidamente,
restituisce intensi momenti
di dolcissima emozione.


                                                                                                     italo.corti@alice.it